Perché ti interessa? Se gestisci un’attività, sai quanto le recensioni online possano influenzare la reputazione della tua azienda e il passaparola. Ti è mai capitato di ricevere una recensione ingiustamente negativa? Oppure di notare la concorrenza sleale di chi acquista pacchetti di recensioni false per danneggiare i rivali? Il problema è particolarmente sentito nei settori della ristorazione e dell’hospitality, ma ormai riguarda praticamente tutti. Un nuovo disegno di legge, attualmente in discussione, punta a mettere un freno a questo fenomeno, offrendo agli imprenditori onesti uno strumento concreto per gestire le recensioni e tutelare la propria immagine. Immagina un mercato più trasparente, dove impostare una strategia di marketing online diventa più sicuro e basato su feedback autentici.
Le false recensioni danneggiano il mercato, penalizzano gli operatori onesti e ingannano i consumatori. L’Italia prende posizione contro questo fenomeno!
Cosa cambia? Con il nuovo disegno di legge (Ddl annuale per le PMI):
Divieto assoluto di comprare, vendere o promuovere recensioni false.
Restrizioni per i consumatori: le recensioni dovranno essere motivate, dettagliate e basate sull’effettivo utilizzo del servizio.
Diritto di cancellazione per gli imprenditori:
Commenti ingannevoli, eccessivi o non verificabili.
Recensioni non più attuali dopo due anni.
Queste regole si applicheranno solo alle recensioni pubblicate dopo l’entrata in vigore della legge che, ribadamo, è solo in fase di discussione.
Perché è importante? 82% delle prenotazioni di alloggi e 70% delle scelte nei ristoranti sono influenzate dalle recensioni online. Le false recensioni possono ridurre il fatturato aziendale fino al 30%, minando la fiducia dei clienti.
Un problema globale Non solo in Italia: al G7 Turismo 2024 e negli Stati Uniti, dove la Federal Trade Commission ha introdotto regole stringenti, il tema delle fake review è al centro del dibattito. Piattaforme come Tripadvisor hanno rivelato che nel 2022 il 4,3% delle recensioni totali era falso, dimostrando la gravità del problema.
Cosa faranno le autorità?
Antitrust: definire linee guida e sanzionare violazioni (fino a 10 milioni di euro).
Agcom: garantire trasparenza con codici di condotta per le piattaforme online.
Obiettivo: un mercato più equo e trasparente
La trasparenza nelle recensioni è una priorità. Sei pronto a cogliere questa opportunità? 💡
Rielaborazione da: Il Sole 24 Ore | 20 dicembre 2024 | Politica Economica | p. 14 | di Carmine Fotina, Riccardo Ferrazza